Se vi piace camminare, vi proponiamo una passeggiata fino all’eliporto. Si trova a 1Km dal centro di Fortunago e da lì potrete godere di una splendida vista sulla valle e percorrendo le strade vicine, potrete raggiungere Sant’Albano e Gravanago.
Se volete ammirare i campi di lavanda, magari godendo di un buon pranzetto, vi consigliamo due mete adatte a voi:
Agriturismo il Melo Rosso, distante circa 7 minuti (3,9 Km) dal centro di Fortunago. Ottima cucina e una location “country chic” davvero unica dove, se è ancora fiorito, il campo di lavanda vi aspetta per qualche scatto!
Agriturismo Boccapane, si trova in Località Boccapane Ruino e lì potrete godere di ottima cucina, tranquillità e ammirare il campo di lavanda dell’azienda. Lo sapete che il proprietario dell’agriturismo, Andrea Morerio, ha vinto la seconda edizione 2019 de “Il Palio dell’Agnolotto” per il miglior agnolotto?
In alternativa vi consigliamo il Ristorante Paradiso a Canevino, dove potrete gustare i piatti della tradizione con un’ampia carta di vini locali. Trovato l’articolo con intervista CLICCANDO QUI.
Se siete appassionati di fotografia questa è l’occasione per fare tappa fotografica al borgo di Ruino e al borgo di Canevino. Entrambi sono frazioni del comune Colli Verdi. Ruino (la storia del borgo la trovate CLICCANDO QUI) è un piccolo borgo situato nell’alta collina dell’Oltrepò Pavese, sul lato sinistro della Valle del Torrente Tidone. L’area del territorio di Ruino si estende su di una miriade di colline suggestive, il cui paesaggio è vario e multiforme passando dai campi coltivati ai vigneti, dai prati alle pinete e faceva parte degli antichi possedimenti del Monastero di Bobbio dati in dotazione a San Colombano dal re longobardo Agilulfo nel 614, quando il monaco di origine irlandese si diresse a Bobbio, dove già esisteva una chiesa dedicata a S. Pietro, per fondare il Monastero.
A Circa 7,6 Km da Ruino c’è Canevino (la storia del borgo la trovate CLICCANDO QUI) altra Frazione di Colli Verdi. Location perfetta per scatti fotografici paesaggistici. Canevino è un grazioso borgo dell’alta Val Versa nell’Oltrepò Pavese orientale, arroccato sulla sommità di un colle boscoso presso le sorgenti dei torrenti Versa e Scuropasso. Ha origini antiche di cui si hanno testimonianze certe fin dall’816. All’ingresso del paese, prima della ripida salita che porta alla Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta raggiungile con una scalinata di 133 gradini e da cui si gode una vista spettacolare a 360° sul territorio circostante fino alla catena alpina, si trovano la statua di San Colombano e un bassorilievo che ricorda un fatto miracoloso avvenuto a Canevino nel lontano 929, documentato da una fonte originale del X° secolo, il “Miracula Sancti Columbani”.
Vi consigliamo ora di tornare indietro e raggiungere il Castello di Stefanago a circa 12 Km da Ruino. Stefanago si trova nel comune di Borgo Priolo , di cui è una frazione curiosamente composta quasi esclusivamente degli edifici del castello, ed è vicinissimo al borgo di Fortunago da cui dista solamente 1,8 Km. Il Castello di Stefanago (la sua storia potete leggerla CLICCANDO QUI) si erge su di un’altura boscosa e dalla sua possente torre si dominano le valli dei torrenti Coppa e Schizzola. Come per ogni castello che si voglia definire tale, anche quello di Stefanago ha le sue leggende e i suoi fantasmi ma per la sua storia potrete chiedere agli attuali proprietari, la famiglia Baruffaldi, i quali sono produttori di vini e birra biologici.
L’enoteca del castello offre la possibilità di degustazione e acquisto di birre e vino.
Da giugno, è stato aperto anche il “Stuvenagh Chiosco” dove sarà possibile fare tappa per una birra fresca, vino e spuntini. Aperto tutti i week end il sabato dalle 16:00 alle 23:00 e la domenica dalle 11:00 alle 20:00. Inoltre, sono riaperte le visite al castello ma su prenotazione. Ogni domenica vengono proposti percorsi alle 15-16-17-18 di circa un’ora di durata. Si consiglia di prenotare.